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Turismo sanitario: quando sono i tedeschi a muoversi

Crescono i numeri del turismo sanitario tedesco transfrontaliero

Il 55% dei tedeschi si immagina come un turista della salute. Nelle regioni settentrionali della Germania come Brema, Amburgo e Meclemburgo-Pomerania Anteriore, la  percentuale sale al 62%, secondo un’indagine dello IUBH Touristik-Radar (Bad Honner International University 2016).

Più della metà dei tedeschi sarebbe disposta a recarsi in un altro Paese per sottoporsi a cure, interventi chirurgici o cure presso una spa. Il che si traduce in un grande potenziale e allo stesso tempo in una grande sfida per attirare questo gruppo di turismo della salute.

Da quando è entrato in vigore il 25 ottobre 2013 la direttiva europea sull’assistenza sanitaria transfrontaliera, che segna i diritti dei pazienti per il trattamento sicuro e di qualità nell’Unione Europea e il rimborso delle sostenute (ovvero finché il tuo Paese e il Paese in cui sarai sottoposto a trattamento e/o intervento offriranno all’assicurato lo stesso tipo di operazione e/o trattamento), il flusso di pazienti tedeschi sottoposti a trattamenti e cure o all’estero è aumentato.

Sebbene il sistema sanitario tedesco goda di una buona reputazione, alcuni trattamenti non sono interamente coperti o non rientrano nei benefici di tutte le assicurazioni mediche tedesche, di cui 112 pubbliche e 44 private. Soprattutto per i pensionati o coloro che non hanno uno stipendio alto è il punto più importante quando si decide un trattamento o un’operazione in un altro Paese.

Aumentano le persone che ripetono l’esperienza di turismo sanitario

Secondo un sondaggio di uno dei più grandi assicuratori pubblici in Germania “Techniker Krankenkasse (TK)”, tra più di 3.300 partecipanti che hanno pianificato di lasciare la Germania per un’operazione o un trattamento, la maggior parte di essi trova importante utilizzare al meglio il proprio denaro organizzando gli spostamenti al fine di poter unire l’utile al dilettevole.

Il 39% degli intervistati ha combinato un trattamento sanitario con un viaggio di vacanza

Il 43% degli intervistati è tornato all’estero per più di un volta per eseguire gli stessi trattamenti. Due aspetti importanti da considerare per capire lo spostamento fuori confine sono il grado di fiducia instaurato nel tempo con il medico straniero e la struttura sanitaria ospitante ma anche le lunghe liste d’attesa nelle strutture ospedaliere e private in Germania.

Identikit dei turisti sanitari tedeschi

La maggior parte dei turisti tedeschi della salute sono ultracinquantenni, secondo il sondaggio TK, l’11% tra 18 e 49 anni. E l’8% ha più di 80 anni. I pensionati tedeschi sono molto più attivi di prima, stanno sempre più facendo ricerche su Internet nelle pagine delle strutture sanitarie e nei loro canali social collegati.

Un paziente su due ha, secondo il sondaggio TK, un reddito lordo compreso tra 1.000 e 2.500 euro. Uno su dieci tra 750 e 1.000 euro. Tuttavia, tra i turisti tedeschi della salute ci sono molte persone con un alto livello di istruzione: il 54% ha terminato il liceo, il 32% ha conseguito il diploma universitario e il 3% ha anche un dottorato di ricerca.

Turismo sanitario: dove viaggiano i turisti tedeschi?

Soprattutto verso l’Europa meridionale e occidentale, in particolar modo verso l’Ungheria e Croazia dove si aprono sempre più cliniche moderne. Nella Repubblica Ceca, in Polonia e in Turchia c’è un grande boom di pazienti tedeschi, tra cui molti uomini e donne che vogliono sottoporsi a interventi di chirurgia estetica. Anche Paesi confinanti come Austria, Italia e Svizzera hanno un buon afflusso, in particolar modo perché qui possono comodamente coniugare le cure mediche con delle vacanze culturali ed enogastronomiche in luoghi di mare, lago o montagna.

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